mercoledì 26 settembre 2007

Farneticazioni Notturne #3

Notte, solita notte. Ormai gli aggiornamenti del mio blog si limitano alle farneticazioni notturne, sarà perché sto perdendo quella voglia e quell'attenzione con le quali avevo iniziato questa esperienza o perché l'ispirazione giusta viene solo dopo una giornata stancante. Oggi tra le polverose pianure viterbesi ho avuto modo di pensare a come da qualche mese è cambiata la mia concezione della vita. Non parlo di scelte drastiche sia ben chiaro, solo di come viverla e dello spirito con il quale affrontarla. "Panta rei" diceva Eraclito, tutto scorre. E' questo il motto che meglio identifica ciò che penso. Si devono solo dare piccole impercettibili ma fondamentali "scossette" per mantenerla in carreggiata. Naturalmente è fondamentale saper attribuire la giusta importanza alle cose, per dare le "scossete" al momento giusto, per evitare delusioni o farsi sopraffare da inutili preoccupazioni. Non penso di aver espresso bene il concetto anche perché è molto generale e non sono sceso nel particolare, però ognuno ha le "priorità" che merita. Priorità che derivano dall'esperienza e che non sono universali.

venerdì 21 settembre 2007

Farneticazioni notturne #2

E anche questa è andata. La mezzanotte è passata da qualche minuto, ho appena finito di lavare i piatti che avevo lasciato nel lavello dopo aver mangiato le pennette alle "cime di rapa".
Sono stanco.
Guardo quel letto come un maratoneta in crisi osserva la linea del traguardo. Tra un po' spegnerò il computer, mi toglierò i vestiti, sposterò tutte quelle cianfrusaglie dal letto, lo sistemerò un po' e mi ci distenderò, finalmente, sopra.
Domani sarà un'altra giornata da bollino rosso, ormai la terza consecutiva, ma forte dello slancio preso dopo la netta vittoria sull'"omino bianco" (bianco come sempre, ma meno bastardo di un tempo)spero di poter superare indenne anche questa.
L'ultimo pensiero, come spesso mi capita, lo rivolgo al passato, allo spensierato e "capellutissimo" passato. Alle scuole medie, quando con Gian Piero, Marco e Alessandro mi avvicinavo alla musica, quando sui banchi di scuola incidevamo i nostri nomi tra le frasi di jim morrison e di kurt cobain.

venerdì 14 settembre 2007

The Simpson



Finalmente arriva anche in Italia il film dei mitici Simpson. Probabilmente questo week-end non riuscirò a vederlo, ma in questi altri giorni di attesa continuerò a godermi i vari assaggini che circolano in rete. Questo è uno di quelli.
Occhio al Porceddu... Grande Homer!!

mercoledì 12 settembre 2007

Farneticazioni notturne

Ultimamente sto un po' trascurando la mia creatura virtuale, ho diversi pensieri che circolano nella mia testa, ma forse sono troppo veloci per la mia stanca, svogliata e contorta mente che pur avendoli partoriti, poco dopo non li riconosce più.
Non fate caso alle frasi sconnesse o prive di senso, non sono molto concentrato, ho gli occhi praticamente chiusi. La scorsa notte ho dormito poco, la giornata è stata faticosa (tra le tante cose ho rischiato di essere sodomizzato sul 163 stracolmo per lo sciopero) e l'Italietta di Donadoni mi ha dato il colpo di grazia. Ho anche perso su yahoo giocando con una "bimba". Forse è il caso di togliere quei panni dal letto, dare una sistematina alle lenzuola ed infilarmici sotto. Notte.

giovedì 6 settembre 2007

Chuck Norris facts

Il mitico Chuck è stato coinvolto negli ultimi anni da un fenomeno di Internet noto come Chuck Norris Facts ("fatti su Chuck Norris"). Attraverso numerosi media legati a Internet (e-mail, newsgroup, siti Web) vengono continuamente diffuse, a scopo goliardico, notizie inventate e inverosimili su di lui.

La cosa è davvero spassosa ed è nata nel 2005 per merito di Conan O'Brien (conduttore del programma Late Night with Conan O'Brien), che prendevano di mira spesso Norris o il suo personaggio in Walker Texas Ranger, per poi proliferare in modo indipendente. I Facts circolano in molte lingue; si tratta sia di traduzioni di facts, sia di invenzioni evidentemente originali (per esempio con riferimenti a episodi di cronaca o di politica locali).
Il mitico Chuck ha dovuto prendere con ironia il continuo proliferare di queste simpatiche storielle ed è intervenuto in numerose trasmissioni televisive anche per stilare una sua personalissima classifica.

> Chuck Norris può tagliare un grissino con il tonno

> Sul retro della Cina c'è scritto Made in Chuck Norris.

> Chuck Norris non guarda l'orologio, decide lui che ora è.

> Chuck Norris ha ucciso la notte con un calcio rotante perché gli ha portato consiglio. Nessuno può permettersi di consigliare niente a Chuck Norris. Nessuno.

> Chuck Norris si è suicidato con un calcio rotante per aver detto: "Io sono Chuck Norris!". Nessuno può essere Chuck Norris. Nessuno.

> Fra il dire e il fare c'è di mezzo Chuck Norris.

> Chuck Norris ha abbattuto un aereo tedesco puntandolo con il dito e dicendo: "BANG!".

> Quando Chuck Norris fa il girotondo il Mondo casca per davvero.

> Si narra che il cavallo di Troia fosse in realtà il pony di Chuck Norris.

> Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.

> Dio è morto(F.Nietzsche); Nietzsche è morto(Dio); Nietzsche e Dio sono morti(Chuck Norris).

> Chuck Norris ha percorso tutto il campo di Holly&Benjy in una puntata.

> Solo Bruce Lee è riuscito a schivare un calcio rotante di Chuck Norris. Morì poco tempo dopo in circostanze poco chiare.

> Una notte, Chuck Norris ha rapito gli alieni.

> Quando l'uomo nero va a dormire,ogni notte controlla il suo armadio per vedere se c'è Chuck Norris

> Piuttosto che venire al mondo come un bambino normale, Chuck Norris si è guadagnato l'uscita dalla placenta a forza di pugni e calci volanti a girare. Poco dopo, gli spuntò la barba.

> Chuck Norris riesce a fare tunnel agli omini del calcio balilla.

> Quando fa le flessioni, Chuck Norris non sta spostando il suo corpo, sta spingendo la Terra verso il basso.

> Chuck Norris è il nuovo progetto della Cina per il controllo delle nascite.

> Non è vero che nessuno sopravvive ad un calcio rotante di Chuck Norris. Tutti muoiono ad un calcio rotante di Chuck Norris. Tutti. Anche Nessuno.

> Quando Chuck Norris bestemmia, dio cambia forma per non contraddirlo.

> Il presente spera nel futuro, il futuro spera nell'impossibile, l'impossibile spera nei miracoli, i miracoli sperano in Chuck Norris

> È vero che gli alieni esistono e che vogliono invadere la Terra... ma stanno aspettando che muoia Chuck Norris. Invano

> A volte il panico ha attacchi di Chuck Norris

> Chuck Norris da ragazzino andava a suonare per scherzo i campanelli delle case.Gli abitanti se la davano a gambe di nascosto.

> Chuck Norris ha la botte piena e la moglie ubriaca.

> Prima di pensare dio chiede a Chuck Norris se può farlo

> Gesù sa chi è il suo vero padre...e non è dio

> Cristoforo Colombo ha scoperto l'America, Chuck Norris l'ha inventata.

> Chuck Norris riesce ad aprire le porte del Generale Lee.

> Ogni mattina in Africa quando sorge il sole un gazzella si sveglia ed inizia a correre per non essere mangiata da un leone. La stessa mattina in Africa quando sorge il sole un leone si sveglia ed inizia a correre per non essere mangiato da Chuck Norris

> Ne "I promessi sposi", l'Innominato è ovviamente Chuck Norris.

> Le lacrime di Chuck Norris possono curare il cancro. Peccato che Chuck Norris non pianga mai.

mercoledì 5 settembre 2007

Odio le pale!!



Non è lo sfogo di una sgrammaticata ragazza che ha appena avuto una delusione amorosa, è solo il mio grido di disappunto nei confronti di quell'energia spacciata per salva-ambiente, ma che in realtà non lo è. Dietro la facciata pulita dell'eolico ci sono numerosi aspetti sconosciuti ai più per una disinformazione generale.
Queste pale sono delle moderne torri gigantesche in cemento e acciaio, veri e propri mostri con un'altezza di oltre 100 metri, pari a un edificio di 25-30 piani,ed un peso complessivo di oltre 200 tonnellate. La loro installazione richiede la realizzazione di grosse piattaforme di cemento e palificazioni sottostanti che possono arrivare ai venti metri di profondità. E gli effetti sul territorio che ne derivano? Gravissimi. Pensate agli scavi, agli scassi, ai chilometri e chilometri della rete stradale di collegamento (questi bestioni richiedono trasporti eccezionali su stradine di montagna), ai chilometri di cavi elettrici interrati, ai nuovi elettrodotti, alle sottostazioni elettriche di trasformazione, ai terreni agricoli e di pascolo frazionati, al deprezzamento che subiscono gli stessi terreni che ospitano le pale e quelli limitrofi. Non ho neanche affrontato il problema del rumore che sembrano produrre. Negli ultimi cinque anni sono state installate sui pendii dell'Appennino meridionale poco più di mille pale eoliche che sviluppano una potenza di 670 MW, appena lo 0,4 per cento del fabbisogno nazionale di energia elettrica. Pare che si debbano raggiungere i 5000 MW, facendo due conti si parla di 7-8000 pale per arrivare al 3-3,5 per cento del fabbisogno nazionale. Il guadagno delle amministrazioni comunali? Da quello che ho sentito qualche migliaio di euro a pala. Il risparmio? 1% del consumo petrolio. Ne vale la pena? Perché regioni come le Marche, l'Umbria e la Val d'Aosta hanno opposto un secco rifiuto all'installazione di questi moderni mulini? Perché non c'è vento? Perché sono le regioni meridionali ad autorizzare quello che sembra sempre più uno scempio epocale? Io una mia idea ce l'ho. Voi?


lunedì 3 settembre 2007

Maracaibo




Maracaibo
balla al barracuda
si' ma balla nuda
za' za'
si' ma le machine pistol
si' ma le mitragliere
era una copertura
faceva traffico d'armi con Cuba
innamorata
si' ma di Miguel
ma Miguel non c'era
era in cordigliera
da mattina a sera
si' ma c'era Pedro
con la verde luna
l'abbracciava sulle casse
sulle casse di nitroglicerina
torno' Miguel torno'
la vide e impallidi'
il cuore suo tremo'
quattro colpi di pistola le sparo'
Maracaibo
mare forza nove
fuggire si' ma dove
za' za'
l'albero spezzato
una pinna nera
nella notte scura
come una bandiera...
morde il pescecane
nella pelle bruna
una zanna bianca
come la luna
ah... ah... ah...
Maracaibo
finito il barracuda
fini' col ballar nuda
za' za'
un gran salotto
ventitre mulatte
danzan come matte
casa di piaceri per stranieri
centotrenta chili
splendida regina
rhum e cocaina
za' za'
se sarai cortese
ti fara' vedere
nella pelle bruna
una zanna bianca
come la luna
Maracaibo...

“"Maracaibo" l'abbiamo scritta io e il mio amico David Riondino. La storia era già stata concepita nel lontano 1975 e rimase nel mio cassetto per più di cinque anni durante i quali ho sempre cercato un'atmosfera musicale che potesse andare bene. Sono andata persino a Parigi per ascoltare qualcosa di salsa, visto che da noi era merce rarissima. La canzone parla di una storia vera o almeno di una storia che all'epoca si raccontava. La Zazà della canzone è una ragazza cubana, che avrebbe avuto una tresca sentimentale con Fidel Castro. Ma visto che lui era impegnato da mattina a sera "in cordigliera", lei si lasciava consolare da altri ragazzi. Quando Fidel venne a sapere del tradimento le sparò ma la bella trafficante d'armi fuggì per mare e fu azzannata da un "pescecane". Scampata anche a questa avventura, si costruì una seconda vita aprendo un bordello. Non ti dico per pubblicare questa canzone quanti problemi abbiamo avuto. I discografici ogni volta facevano pollice verso e siamo stati persino costretti a cambiare persino il nome Fidel in Miguel...”

Queste parole le ho trovate sul web, il sito che le riporta dice che sono estrapolate da un'intervista di Lu Colombo. Non ho motivo di dubitarne... però mi ero fatto un'altra idea della canzone regina del piano bar, un'idea che vedeva l'autrice del pezzo fare salti mortali per evitare censure di altro tipo. Probabilmente sarà solo la mia mente contorta ad averla "letta" sotto quell'aspetto, ma non importa.
A me piace più nell'interpretazione che le ho dato io...
Se siete curiosi la mia personale lettura è nei commenti al video su youtube.

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