Domani parto per trascorrere ciò che resta dell'estate con i miei genitori nel paese dei miei nonni. Starò lì tutto il mese di agosto. In questo periodo sarà difficile poter aggiornare il blog, ma cercherò di farlo... il web non può resistere a lungo senza il Lucapensiero, lo so, la mia è una missione.
So che è una cazzata, non preoccupatevi non sono impazzito.
Comunque auguro a tutti di trascorrere buone vacanze, sperando che siano più entusiasmanti e divertenti di quelle che, viste le premesse, mi accingo a passare io, tra i mille pranzi coi parenti e lo studio per riuscire ad esorcizzare l'omino bianco. Dimenticavo una cosa, se leggete questo post e non avete un cazzo da fare, pensate ad un tema per il sondaggio che voglio lanciare a settembre(i potenti mezzi di blogger lo permettono) e scrivetelo in un commento. Le idee partorite dalle vostre menti riposate e sgombre da pensieri cupi saranno ben accette, altrimenti mi toccherà dar retta al Lucapensiero che, come sapete, proporrà i soliti quesiti su calcio o tette.
Fate voi...
giovedì 26 luglio 2007
martedì 24 luglio 2007
La cucina commestibile
Questa volta il lucapensiero esce dai canoni consueti e si trasferisce in cucina.
Avevo in mente da un po' una rubrica sull'arte culinaria, stile "Gusto" del Tg5, mi balenavano in mente un paio di idee finché non mi è venuta l'ispirazione. Molto del merito va attribuito a "Suor Clorinna" e alla sua passione per il radicchio.
La prima ricetta di questa nuova rubrica sarà, infatti,
farfalle al radicchio e gorgonzola.
Innanzitutto bisogna lavare il radicchio, privarlo della parte bianca più dura e amara, tagliarlo a listarelle sottili e cuocerlo in padella con olio e aglio per qualche minuto(finché non scurisce). In un altro pentolino far sciogliere il gorgonzola con un po' di latte a fuoco lento, una volta sciolto unirlo al radicchio quando pronto. Dopo aver cotto la le farfalle in abbondante acqua salata, scolarle ed unirvi il composto. Mantecare bene il tutto e servire caldo.
Avevo in mente da un po' una rubrica sull'arte culinaria, stile "Gusto" del Tg5, mi balenavano in mente un paio di idee finché non mi è venuta l'ispirazione. Molto del merito va attribuito a "Suor Clorinna" e alla sua passione per il radicchio.
La prima ricetta di questa nuova rubrica sarà, infatti,
farfalle al radicchio e gorgonzola.
Innanzitutto bisogna lavare il radicchio, privarlo della parte bianca più dura e amara, tagliarlo a listarelle sottili e cuocerlo in padella con olio e aglio per qualche minuto(finché non scurisce). In un altro pentolino far sciogliere il gorgonzola con un po' di latte a fuoco lento, una volta sciolto unirlo al radicchio quando pronto. Dopo aver cotto la le farfalle in abbondante acqua salata, scolarle ed unirvi il composto. Mantecare bene il tutto e servire caldo.
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martedì 17 luglio 2007
Ciao Olindo...
A volte succedono cose che non pensavi possibili
e capisci ciò che è veramente importante nella vita...
La vita stessa.
martedì 10 luglio 2007
Relax... take it easy
Riuscite a non fischiettare il ritornello??
E' quasi impossibile, ne ho avuto la prova andando in un paio di negozi per fare spesa. Prima il commesso di "Acqua e sapone" mentre stava sistemando gli scaffali, poi è successo anche a me e dopo pochi minuti, in un altro negozio, di nuovo.
Questa volta il proprietario. Canticchiava.
-Relax... take it eaaaaasy...-
E' quasi impossibile, ne ho avuto la prova andando in un paio di negozi per fare spesa. Prima il commesso di "Acqua e sapone" mentre stava sistemando gli scaffali, poi è successo anche a me e dopo pochi minuti, in un altro negozio, di nuovo.
Questa volta il proprietario. Canticchiava.
-Relax... take it eaaaaasy...-
lunedì 9 luglio 2007
Io c'ero!!!
Basta leggere i vecchi post per capire che molti dei miei ricordi sono legati ad eventi sportivi. Sono nato nell'agosto dell'81 e quando Pablito segnava carrettate di gol, Tardelli urlava tutta la sua gioia e Pertini esultava dicendo "non ci riprendono più", avevo solo pochi mesi.
Sono cresciuto rivedendo quelle immagini alla tv, ascoltando le interviste dei campioni del mondo dell'82 e ascoltando ripetutamente i racconti di mio padre, dei miei zii e perfino di mia madre di quei giorni e di quella finale. Mi sono sempre commosso al gol di Tardelli e divertito alla vista della scopetta in aereo di Pertini con Zoff. Ho sempre invidiato, profondamente, chi c'era.
Ho sperato per anni di poter vivere quelle emozioni.
... finalmente quel momento è arrivato...
Un anno fa.
Roma, casa di Pamela, tv 14", maglietta di superman e Baffo d'oro in mano.
Zidane...
Materazzi...
I rigori...
-Finirà come al solito- pensai.
-Figurati se lo segna!- ripetevo,scaramanticamente, prima di ogni rigore.
Ed invece..
L'ultimo rigore, senza un fiato,
solo un urlo ed una lacrima, di gioia.
Il momento più bello della mia vita.
Finalmente "io c'ero"!
Me la sono goduta fino in fondo.
Prima a Piazza del popolo, poi a spasso per le vie di Roma insultando la madre di Zidane e per finire il bagno in mutande a Fontana di Trevi insieme a migliaia di altri esaltati.
E il giorno dopo non potevo mancare alla passerella trionfale in via Del Corso.
li ho visti tutti... Cannavaro, Gattuso, Totti, Nesta ed anche il mio Alex.
Ed ho visto anche lei.. La COPPA. Tutto molto bello.
Pamela in quei giorni non mi riconosceva.
-Sembravi posseduto- mi ripete quando li ricordiamo.
Non poteva capire, forse non lo ha ancora ben compreso.
Era quello che volevo ed era troppo tempo che lo aspettavo.
Grazie.
giovedì 5 luglio 2007
Carrambata
Avete sentito parlare delle leggi di Murphy? Quella di Gumperson dice: La probabilita' che qualcosa accada e' inversamente proporzionale alla sua desiderabilita'. Parole sante...
Questo fine settimana avrei tanto voluto rimanere a casa, avevo fatto già i miei bei programmi, niente di eccezionale, anzi soprattutto studio visto l'imminente esame, ma sabato devo tornare al paesello di origine. Non chè lì si stia male, però devo andarci per salutare un cugino di mio padre tornato in Italia, dall'Argentina, dopo 17 anni. Altro che Carramba...
Non ho molta voglia, sarà perchè devo studiare, perchè sono stanco o perchè i ricordi che ho dell'ultima volta non sono dei migliori...
Era il 1990, avevo nove anni.
In tv la telecronaca di una partita, nel mio salotto, oltre a me, i miei genitori ed i miei "zii",italo-argentini. Era luglio, a Napoli c'era la semifinale dei mondiali di calcio, la partita in tv proprio quella.
Non ho mai capito per chi tifassero quella sera.
Questo fine settimana avrei tanto voluto rimanere a casa, avevo fatto già i miei bei programmi, niente di eccezionale, anzi soprattutto studio visto l'imminente esame, ma sabato devo tornare al paesello di origine. Non chè lì si stia male, però devo andarci per salutare un cugino di mio padre tornato in Italia, dall'Argentina, dopo 17 anni. Altro che Carramba...
Non ho molta voglia, sarà perchè devo studiare, perchè sono stanco o perchè i ricordi che ho dell'ultima volta non sono dei migliori...
Era il 1990, avevo nove anni.
In tv la telecronaca di una partita, nel mio salotto, oltre a me, i miei genitori ed i miei "zii",italo-argentini. Era luglio, a Napoli c'era la semifinale dei mondiali di calcio, la partita in tv proprio quella.
Non ho mai capito per chi tifassero quella sera.
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