mercoledì 21 aprile 2010

nuovo giochino x donne su facebook...

Avete letto sul profilo delle vostre amiche frasi come: sul letto, sul divano, sulla sedia, letto, divano, poltrona, sedile, scrivania, terra ecc?!?!?!? è l'ennesimo giochino per sole bambine...

DOVE AVETE MESSO LA VOSTRA BORSA?

E' questa la domanda alla quale rispondono....

mercoledì 7 aprile 2010

cosa fare quando si "smarriscono" i ducumenti!!!

CARTA D’IDENTITÀ

La carta di identità viene rilasciata ai cittadini che hanno compiuto il 15° anno di età ed equivale al passaporto ai fini dell'espatrio negli Stati membri dell'Unione Europea e in quelli in cui vigono particolari accordi internazionali. Il rilascio è immediato.La carta di identità può essere rinnovata sei mesi prima della scadenza ed ha validità cinque anni dalla data del rilascio, sia nel caso di rinnovo per scadenza naturale sia nel caso di rinnovo per smarrimento o furto.In caso di furto o smarrimento bisogna fare denuncia ai Carabinieri o alla Polizia di Stato e la denuncia deve essere esibita per richiedere la nuova carta. Se la carta viene deteriorata prima della scadenza è possibile ottenerne una nuova seguendo la medesima procedura e presentando quello che ne resta della vecchia.
Espatrio:
Per i cittadini maggiorenni non è richiesta alcuna formalità, salvo i casi di impedimento segnalati dalla Questura. Se è un minore di età compresa fra i 15 ed i 18 anni, entrambi i genitori dovranno presentarsi personalmente in ufficio per firmare un atto di assenso.
Che cosa occorre
Tre foto-tessera uguali tra loro e recenti (senza occhiali da sole o cappelli);
La precedente carta d’identità scaduta;
Una copia della denuncia di smarrimento o furto della precedente carta d’identità, anche se era già scaduta;

Se le persone non sono in grado di uscire di casa (per motivi di salute), un familiare deve presentare richiesta presso l’ufficio anagrafe munito di foto nuove e documento scaduto, un agente della polizia municipale provvederà alle relative incombenze.
Il costo attuale della carta d'identità è di Euro 5,42.
In caso di smarrimento o furto
Occorre fare denuncia ai Carabinieri o alla Pubblica Sicurezza. E' preferibile, per motivi di sicurezza, indicare nella denuncia numero, comune e data di rilascio.Per rifare la carta occorre esibire la denuncia ed essere riconosciuti.

Per essere riconosciuti in mancanza della vecchia carta:
1.Si può portare un altro documento che abbia una fotografia e sia rilasciato da un Ente Pubblico (patente, passaporto).
2.Si può venire accompagnati da due persone (familiari o conoscenti) muniti di documenti validi che riconoscano la persona.
3.Si può essere riconosciuti dal cartellino della vecchia carta di identità (solo se si ha una carta d'identità rilasciata dal nostro Comune) della quale è conservato il cartellino nell'archivio schedario per cinque anni).

Duplicato della patente di guida e della carta di circolazione

Il duplicato della patente e della carta di circolazione può essere spedito direttamente a casa dell'interessato nel caso di smarrimento, furto o distruzione.
Per il permesso provvisorioBasta sporgere denuncia entro 48 ore presso un ufficio di polizia che provvederà a rilasciare un permesso provvisorio di guida o di circolazione valido fino al ricevimento del duplicato.
Il costo dell'operazione è di € 9,00 più le spese postali da pagare al postino all'atto della consegna del nuovo documento.
Nel caso di duplicato di patente di guida al momento della denuncia si dovrà portare un documento di riconoscimento e due fotografie formato tessera.
Se entro 45 giorni dalla denuncia il duplicato del documento non è ancora pervenuto si possono chiedere informazioni al numero verde 800-232323 del Ministero dei Trasporti.
In casi particolari, come il deterioramento della patente, non si può usufruire della procedura semplificata, ma bisogna rivolgersi agli uffici della Motorizzazione.

Tessera sanitaria

Se viene smarrita o rubata, è possibile chiedere un duplicato:
- presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate;
- presso l'ASL di appartenenza.
La nuova tessera è recapitata all'ultimo domicilio fiscale risultante all'Anagrafe Tributaria. In caso di mancata ricezione è opportuno rivolgersi ad un ufficio dell'Agenzia per verificare (ed eventualmente aggiornare) il proprio domicilio fiscale

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