venerdì 18 luglio 2008

Olimpic games

Ancora Olimpiadi, questa volta ho scelto due episodi che vanno oltre il semplice evento sportivo e che costituiscono vere e proprie pagine leggendarie.
1968 Città del Capo
finale 200 metri
Tomie Smith americano di colore trionfa nei 200 metri stabilendo anche il nuovo record del mondo, ma salito sul podio durante l'inno americano, alza un pugno al cielo. Quel pugno aveva un guanto nero. quel pugno nero al cielo era la dichiarazione del potere nero, del Black Power. Una vittoria dedicata ai neri d'america, un gesto paragonabile al sogno di Martin Luther King.


1936 Berlino
4 ori di jesse Owens
Nero super-protagonista delle olimpiadi tedesche davanti ad Adolf Hitler.
cosa aggiungere? fenomeno... la dimostrazione che un dio c'è!

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