venerdì 22 giugno 2007

Una mail per il prof



Qualche giorno fa ho dovuto scrivere una mail al professore che mi segue per la tesi, un' esperienza da delirio puro.
Innanzitutto come iniziare?
Illustrissimo?
Gentilissimo?
Eminentissimo?
Chiarissimo?
Dopo un'attenta riflessione optai per gentilissimo.
E poi?
Come fargli capire il concetto senza sembrare troppo invadente o presuntuoso?
Feci vari tentativi,inutilmente, cosicchè coinvolsi il mio coinquilino Paoletto (nome fittizio per non comprometterne la reputazione), ma da lì in poi la situazione assunse contorni tragicomici.

Sembravamo un misto tra Totò e Peppino, nella mitica scena della lettera alla malafemmina, e Troisi e Benigni nella lettera al Savonarola.

Due idioti...

Dopo circa quarantacinque minuti deliranti, finalmente nacque il frutto di tanto ingegno, una mail di ben quattro righe(chiarissimo prof e distinti saluti compresi).

La rileggo un miliardo di volte e poi,
grondante di sudore (una costante della mia vita),
mentalmente e fisicamente provato,
la invio.

Per fortuna non si è studenti a vita!
...o almeno lo spero!!!!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Tu sei malato......by SDS-sinefrina

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